Uscita di sci escursionismo
La destinazione sarà poi indicata in base alle condizioni niveo-meteorologiche
La destinazione sarà poi indicata in base alle condizioni niveo-meteorologiche
Manifestazione con particolare riferimento alla Giornata Mondiale dell’Acqua, il tema scelto per il Water Day 2023, è quello dell’Accelerating Change, saranno illustrate le caratteristiche ambientali della Riserva legate al tema dell’acqua e al lago presente.
Dal Valico Chiesola di Lucoli si scende a Prato Capito (1552) e si risale, seguendo la prima deviazione a sx, la valle del Morretano, inizialmente boscosa poi spoglia. Appena usciti dal bosco si piega a dx in direzione Ovest e si raggiunge il costolone Nord Ovest della Torricella. Seguendolo in direzione Sud Est si raggiunge il punto culminante. Discesa lungo l' itinerario di salita.
Da Carpineto Romano si sale a Pian della Faggeta. Da qui si percorre una strada sterrata fino alle indicazioni per Vallone Acqua Mezzavalle, dove inizia il sentiero in bosco si gira per la sella del Semprevisa, restando sulla cresta, direzione Passo della Neve. Si raggiunge la cima del Semprevisa dove il sentiero diventa più panoramico, si possono osservare le Isole Pontine ed il Circeo.
Ci muoveremo da Cerveteri alla volta del piccolo borgo di Castel Giuliano, in una traversata lungo un percorso affascinante, ricco di acque e di storia.
Infine, ci ristoreremo pranzando in un ristorante direttamente sulla riva del lago di Bracciano.
La riserva naturale regionale Monterano è un'area naturale protetta situata nel comune di Canale Monterano, in provincia di Roma. L'area protetta conserva un variegato patrimonio archeologico, naturale, etnografico e cinematografica.
Da Poggio Bustone (756 m) e più precisamente dal convento di San Giacomo (818 m) dove si può comodamente parcheggiare, si prende la strada sterrata e dopo circa 150 metri si imbocca sulla sinistra un sentiero evidente, che ricalca il “Cammino di San Francesco”.
L’isola di Sifnos ha un’ottima rete di mulattiere e sentieri segnati per
oltre 100 km che la rendono particolarmente adatta agli escursionisti.
Il punto più elevato è il monte Profitis Ilias a 682 m sopra livello del
mare, mentre la sua superficie è di 74 km2
. Visiteremo buona parte
dell’isola con un trek di 5 giorni, fra tradizionali villaggi colorati di
bianco e blu, spiagge turchesi, terreni terrazzati coltivati
prevalentemente a olivo e aree selvagge con macchia mediterranea e
foreste di ginepro
Itinerario molto panoramico che regala ampie e belle vedute sulla Valle Peligna, coronata da cime fra le maggiori dell'Appennino.
Difficoltà: EE
Dislivello in salita: 1030 m
Dislivello in discesa: 1030 m
Durata Prevista (ore di marcia): 6/7 h A/R
Dal Valico della Chiesola, nei pressi della Piana di Campo Felice, alle Vette del Monte San Rocco e del Monte Cava (2000 m). Percorso molto lungo di moderata difficoltà attraverso boschi selvaggi tra i più belli dell'Appennino.
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 800 m
Dislivello in discesa: 800 m
Durata Prevista (ore di marcia): 7 h
Partenza da Serra Sant’Antonio m 1608 si prosegue per la fonte Moscosa m 1619 e il belvedere di Monte Piano (Madonnina) m 1770, qui si lascia il sentiero per il Monte Viglio e si prosegue verso Sud nel bosco.
Difficoltà: EE
Dislivello in salita: 1100 m
Dislivello in discesa: 1100 m
Escursione TAM alla scoperta di un angolo di Simbruini. Attraverseremo due zone speciali di conservazione (ZSC) e osserveremo la vegetazione tipica di vari piani altitudinali e di diversi ambienti, dal maestoso faggio alle piccole orchidee selvatiche.
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 600m
Dislivello in discesa: 900m
Durata Prevista (ore di marcia): 6 (sei ore)